"Il ministro della Salute, Giulia Grillo, ha disposto un'ispezione per fare chiarezza su quanto accaduto nell'ospedale Maria Vittoria di Torino il 2 febbraio, giorno in cui è morto un neonato di 20 giorni".

Questo quanto si legge in una nota dello stesso ministero in merito a quanto avvenuto nel capoluogo piemontese.

Gli ispettori, in particolare, dovranno accertare se a determinare il decesso abbiano contribuito "difetti organizzativi" e se siano state rispettate tutte le procedure previste a garanzia della qualità e sicurezza delle cure.

Del team del ministero faranno parte della equipe esperti dell'Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), dell'Iss (Istituto Superiore di Sanità) e dei Carabinieri del Nas.

Nei giorni scorsi la procura torinese ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti.

Secondo quanto si è appreso, il piccolo rifiutava il latte, tossiva ininterrottamente, faticava a respirare e dormiva per quasi 24 ore.

I genitori, dopo essersi rivolti al pediatra, la notte del 31 gennaio lo avevano portato al pronto soccorso. I medici l'hanno visitato e gli hanno prescritto un aerosol per poi dimetterlo.

Tornati a casa, la mattina del 2 febbraio la vittima ha perso i sensi ed è morto poco dopo in ospedale.

Secondo l'autopsia, eseguita a inizio settimana dal medico legale, Francesco Bison, sul corpo del neonato, a causare il decesso potrebbe in realtà essere stata una polmonite fulminante dovuta a un virus .

(Unioneonline/M)
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