Tre minorenni sono stati fermati per l'omicidio di un ventenne di origini cinesi, il cui corpo è stato trovato dai suoi genitori in casa e rinchiuso all'interno di una valigia.

Stando a quanto trapela dalle indagini, due dei ragazzi sarebbero stati rintracciati a Prato, un altro a Modena.

Proprio in quest'ultima città si è consumata ieri la tragedia: i tre (assieme ad altri due e probabilmente tutti cinesi) si sarebbero recati nell'appartamento in cui Leo, questo il nome della vittima, viveva con i genitori (la mamma e il suo compagno) e si sarebbero chiusi in stanza con lui. Il padre adottivo stava lavorando nella stessa casa, ma in una zona piuttosto lontana dalla camera.

Dopo qualche tempo i cinque sono andati via, come se niente fosse. Leo, intanto, è scomparso: solo poco dopo la mamma ha notato la valigia nella sua stanza e, quando l'ha aperta, ha trovato il cadavere del ragazzo forse ucciso con un colpo alla testa oppure strangolato.

IL MOVENTE SESSUALE - Il rapporto che legava il giovane morto con uno dei cinque indagati "è di natura sessuale" ha confermato la procuratrice capo di Modena, Lucia Musti .

"Si tratta di una vicenda legata a un rapporto che poi evidentemente non era più gradito da parte di uno dei cinque indagati per l'omicidio" ha spiegato.

Proseguono le indagini.

(Redazione Online/D)

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