Dopo ben otto ore si è conclusa la trattativa per convincere un medico di 42 anni che si era barricato nella sua abitazione in una frazione di Rho, in provincia di Milano, dopo aver sparato cinque colpi di pistola.

L'uomo non è ferito ma verrà comunque portato in ospedale per degli accertamenti: è in stato confusionale dopo l'assunzione di psicofarmaci.

Tutto è iniziato verso le 12 di oggi quando un'ambulanza del 118 è arrivata nella frazione di Mazzo di Rho dopo aver ricevuto una segnalazione di intervento per un uomo che aveva abusato di farmaci; a chiamare i soccorsi era stato il padre. Quando i sanitari sono arrivati sul posto hanno sentito due colpi d'arma da fuoco sparati dall'abitazione e hanno immediatamente avvertito le forze dell'ordine. L'uomo ha poi sparato altri colpi d'arma da fuoco, in tutto cinque.

Sul posto sono arrivati anche i Carabinieri del Gruppo intervento speciale, ma alla fine il 42enne è uscito da solo dalla sua casa senza bisogno dell'intervento dei militari. A convincerlo, insieme ai negoziatori delle forze dell'ordine, è stato il padre, anche lui medico, in pensione, di 70 anni che per tutto il giorno ha parlato al figlio, separato e padre di una figlia, con un megafono dal cortile della cascina dove si trova l'appartamento.

Il chirurgo in casa era da solo con due pistole, da lui detenute con un regolare porto d'armi.

(Unioneonline/D)

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