Cambia ancora l'esame di maturità, come ogni anno. Ma sono ancora tanti i punti di domanda per la prova del 2020, che ormai si avvicina.

Due sono le certezze: nello scritto torna il tema di storia (forti polemiche l'anno scorso per l'eliminazione dell'argomento storico dalla prima prova), nell'orale invece spariscono le buste - che pure tanto hanno fatto discutere - introdotte dall'ex ministro Marco Bussetti.

Ed è proprio questo secondo punto il più critico, perché non è chiaro da cosa saranno rimpiazzate e come si svolgerà l'esame orale, che non inizierà più - come nel 2019 - con il sorteggio dell'argomento da cui lo studente doveva partire per poi intrecciare le diverse materie.

Le materie della seconda prova "usciranno a breve, siamo al lavoro", ha dichiarato il ministro Lucia Azzolina, presumibilmente entro fine gennaio.

La titolare del Miur ha chiarito: "Non ci saranno grandi cambiamenti, gli studenti devono affrontare gli esami con serenità, non ho intenzione di grandi stravolgimenti. Di certo non ci saranno le buste e la storia tornerà nella prima prova, sicuramente".

(Unioneonline/L)
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