Non intendono chiedere scusa i tifosi della Curva Nord della Lazio, che hanno rivendicato le minacce antiromaniste di oggi, ma solo spiegare il loro gesto.

"Si tratta di un sano sfottò che si protrae già da tre derby" scrivono gli Irriducibili su Facebook, che hanno appeso stanotte uno striscione con la scritta "Un consiglio senza offesa: dormite con la luce accesa" accanto a tre manichini con la maglia della Roma (Daniele De Rossi, Mohamed Salah e dell'ex cagliaritano Radja Nainggolan), "impiccati" davanti al Colosseo.

"L'invito alla luce accesa - proseguono - è per evitare che di notte gli incubi possano disturbare i loro sonni, come accade dal 26 Maggio 2013 (giorno in cui la Lazio ha battuto la Roma al derby, ndr.). Non riteniamo scusarci con nessuno in quanto, seppur di cattivo gusto per alcuni, rientra tutto nel sano diritto a deridere l’avversario calcistico di sempre".

La Lazio intanto ha preso le distanze dal gesto.

"Ancora una volta - scrive la società in una nota - la squadra ribadisce la sua posizione di assoluta difesa della legalità e di totale condanna di ogni forma di violenza e di istigazione della stessa.

"Fermo restando - conclude - che da sempre dopo ogni derby si verificano anche episodi goliardici e di sfottò" .
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