Dopo la riunione della Commissione valanghe, è stata disposta la riapertura della strada Breuil-Cervinia.

Intorno a mezzogiorno sono iniziate le operazioni di sgombero della neve dalla via.

Intorno alle 14 le prime auto di turisti hanno potuto lasciare la località sciistica e transitare sulla strada che porta a valle.

Il paese valdostano era rimasto isolato per 24 ore a causa della molta neve caduta, che ha raggiunto quasi i due metri in pochi giorni.

Per tutta la notte solo i mezzi di soccorso hanno transitato sulle strade e circa 10mila turisti, secondo il comune valdostano, sono rimaste bloccati.

Alto il rischio di valanghe e di slavine; sorvegliate speciali anche Courmayeur, Valsavarenche, Ayas, Rhemes e Oyace.

(Unioneonline/s.s.)
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