Liberazione senza cortei, Mattarella: "Dal 25 aprile energia per il Paese"
Per la prima dal 1945 nessuna manifestazione per via dell'emergenza virus. Anpi propone un "Bella ciao" collettivo dai balconiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Per la prima volta dal 1945 niente cortei per il 25 aprile, festa di Liberazione, a causa dell'emergenza coronavirus. Ma non mancheranno comunque celebrazioni e flash mob, anche in Sardegna.
In diverse città d'Italia, compresa Cagliari, alle 15, verrà cantata, come da proposta dell'Anpi nazionale, "Bella Ciao" da balconi e finestre, mentre la consueta deposizione della corona d'alloro al parco delle Rimembranze avverrà alla presenza di sole tre persone, in rappresentanza di altrettante associazioni: Antonello Murgia per l'Anpi, Franco Boi del Comitato 25 aprile, e Maurizio Orrù di Anppia.
Per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la Liberazione, di cui ricorre il 75esimo anniversario, deve comunque essere simbolo di ripartenza all'insegna dell'unità del Paese.
"La Resistenza e la fine della follia" nazifascista rappresentano una riserva etica, di straordinario valore civile e istituzionale - afferma il presidente - che oggi, ancora una volta, deve fornire al Paese quella potente energia comune per affrontare insieme la fase di rilancio".
(Unioneonline/l.f.)
25 APRILE, LE FOTO: