Viveva, praticamente, richiusa in una sorta di "gabbia", costretta a letto e "blindata" in una camera chiusa a chiave e senza bagno.

Schiaffeggiata, insultata, strattonata: sono questi alcuni dei maltrattamenti subiti da un'anziana signora, residente in una casa di riposo a Roccagorga, in provincia di Latina.

La struttura è stata sequestrata e in 7 sono finiti in manette al termine dell'indagine dei Nas: il titolare della struttura, la moglie e cinque operatrici socio sanitarie, tre delle quali di nazionalità romena.

"Abbiamo scoperto diversi episodi di autoritarismo e violenza perpetrati, dal titolare e dalle operatrici, ai danni dell'anziana ospite non autosufficiente", spiegano i carabinieri nel raccontare le molteplici vessazioni che la donna era costretta a subire: "Viveva ristretta nel solo spazio della propria branda. Grazie all'applicazione di sbarre metalliche sul letto era stata realizzata una vera e propria 'gabbia', da cui nasce il nome che abbiamo dell'operazione".

(Unioneonline/DC)

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