La morte di Luana D’Orazio: gli imputati patteggiano. La madre: “Sono delusa”
Accolto dal gup l’accordo tra il pm e gli avvocati di Luana Coppini e Daniele Paggi, sotto inchiesta per l’incidente sul lavoro costato la vita all’operaia 22ennePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A Prato il giudice per l'udienza preliminare Francesca Scarlatti ha accolto il patteggiamento su cui avevano concordato pubblica accusa e legali di due dei tre imputati per la morte di Luana D'Orazio, l'operaia di 22 anni deceduta mentre lavorava all'orditoio il 3 maggio del 2021.
Nel dettaglio, la sentenza commina 2 anni di reclusione per Luana Coppini, titolare della ditta in cui è avvenuto l'incidente mortale, e un anno e sei mesi per il marito Daniele Faggi, titolare di fatto dell’impresa. Entrambe le pene prevedono la sospensione condizionale.
“Molto delusa” Emma Marrazzo, madre della 22enne: “Speravo in una pena più giusta", ha commentato dopo l’udienza.
“Si tratta di una sentenza molto celere che si poggia su due pilastri e non è affatto scandalosa, come pure ho sentito dire sui social, ma giusta", ha detto invece l'avvocato Alberto Rocca, che ha assistito Coppini e Faggi.
(Unioneonline/l.f.)