La Lombardia al governo: "Coprifuoco dalle 23 alle 5 del mattino"
Ok dal ministro Speranza. Previsti 600 ricoverati in terapia intensiva al 31 ottobre. L'ospedale in Fiera pronto per la riaperturaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Stop di tutte le attività e degli spostamenti, ad esclusione dei casi "eccezionali" (motivi di salute, lavoro e comprovata necessità), nell'intera Lombardia dalle ore 23 alle 5 del mattino a partire da giovedì 22 ottobre.
Lo hanno chiesto all'unanimità i sindaci di tutti i Comuni capoluogo della Lombardia, il presidente dell'Anci, Mauro Guerra, i capigruppo di maggioranza e di opposizione e il governatore Attilio Fontana.
La proposta ha subito incassato l'approvazione del ministro della Salute Roberto Speranza: "Ho sentito Fontana e il sindaco Sala e lavoreremo assieme in tal senso nelle prossime ore", annuncia.
L'OSPEDALE IN FIERA - Dopo la previsione della "Commissione indicatori" di 600 ricoverati in terapia intensiva sul territorio al 31 ottobre, il presidente Attilio Fontana, intervenendo questa sera a Quarta Repubblica, ha parlato dell'ospedale Covid allestito in Fiera.
"Al massimo all'inizio della prossima settimana sarà perfettamente pronto a ricevere dei malati - ha detto -. Dio non voglia ce ne sia necessità, spero che rimanga una garanzia, una sicurezza per i cittadini lombardi. Io spero ancora di non doverlo utilizzare ma - ha concluso - nel caso ci sia necessità ci sono 200 letti a disposizione".
I DATI - La Regione oggi ha registrato 1.687 nuovi contagiati, con 14.577 tamponi effettuati, per una percentuale pari all'11,5%, in netta crescita rispetto a ieri (9,6%). I nuovi decessi sono 6 per un totale di 17.084 decessi in regione dall'inizio della pandemia.
Crescono sia i ricoveri in terapia intensiva: (+3, 113), che quelli negli altri reparti (+71, 1.136). Come nei giorni precedenti, la metà dei nuovi positivi arriva dalla città metropolitana di Milano, dove sono stati registrati 814 casi, di cui 436 a Milano città. Monza e Brianza (265) e Varese (206) le altre due province più colpite.
(Unioneonline/D)