Non si sa che fine abbia fatto da due settimane, e cioè da quando il suo volo, partito da Linate, è atterrato all’aeroporto di Istanbul. A non dare più notizie di sé è Alessandro Fiori, 33 anni, originario di Soncino nel Cremonese.

A renderlo noto è la Farnesina, impegnata nelle ricerche e in continuo contatto con le autorità turche: "il consolato generale di Istanbul segue fin dal primo momento e con la massima attenzione il caso".

Come riportano indiscrezioni di stampa, l’uomo era già stato diverse volte in Medio Oriente per motivi di lavoro, visto che aveva iniziato a lavorare per una multinazionale che si occupa di depurazione.

Ad occuparsi del caso, già lunedì scorso, la trasmissione televisiva "Muge Anli Ile Tatli Sert", un "Chi l'ha visto" made in Turchia, a cui è stato ospite il padre, Eligio.

Oggi, grazie ad una segnalazione arrivata da alcuni spettatori del programma, è emersa una prima pista su cui si sono concentrate le indagini, e che ha portato al recupero delle valigie e dei vestiti dell'uomo, in una camera dell'hotel Sultanhamet. Il portafogli vuoto, i documenti e il telefono scarico, invece, sono stati rinvenuti dentro un cestino.

(Unioneonline/DC)
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