Italia tutta gialla dal prossimo lunedì 17 maggio. Solo la Valle D’Aosta in bilico, stando a quanto emerge dal monitoraggio sull’andamento epidemiologico del Covid che sarà diffuso domani.

Sardegna e Sicilia, dunque, dovrebbero passare nella fascia di restrizioni minime, mentre il resto d’Italia è già in zona gialla da questa settimana.

Quanto alle riaperture il 15 maggio riprende l'attività di piscine all'aperto e stabilimenti. Inoltre via la quarantena per chi rientra dai Paesi dell’Unione europea.

Il 17 maggio ci sarà la nuova cabina di regia e si deciderà la ripartenza di attività in sospeso come matrimoni, piscine al chiuso, centri commerciali nel weekend. In Sardegna, Sicilia e forse Valle D’Aosta riaprono ristoranti - almeno quelli che hanno spazi all'aperto - cinema, teatri e musei.

Il 21 maggio potrebbe essere ufficializzata la modifica dei parametri che definiscono la colorazione delle regioni, ridimensionando l'importanza dell'indice di diffusione del contagio (Rt) e dando invece spazio all'Rt ospedaliero e all'incidenza. Secondo fonti ministeriali, non verrà cancellato il sistema d'allerta messo in piedi - compreso il calcolo dell'Rt - per garantire la possibilità di intervenire tempestivamente con misure locali. 

Il 24 maggio il coprifuoco slitterà alle 23 e potrebbe essere consentita la consumazione al bancone del bar.

Il primo giugno tocca alle palestre e i ristoranti potranno riaprire ai clienti anche al chiuso ma solo dalle 5 alle 18. La sera è ancora oggetto di discussione.

Il 15 giugno è la data chiave per i matrimoni mentre il primo luglio ripartono le fiere, i convegni e i parchi a tema.

(Unioneonline/D)

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