Potrebbe essere un chiodo che ha ceduto la cause di un incidente che ha causato la morte di una donna impegnata in una cordata sulle Aiguilles Marbrées oggi pomeriggio.

La vittima è una 47enne, Giuditta Parisi, di Montalcino (in provincia di Siena). Insieme a lei è precipitato anche il compagno e guida alpina Gianfranco Sappa di Morgex, Aosta, ora ricoverato in ospedale a Ginevra.

Un ancoraggio, secondo le prime ipotesi, potrebbe aver ceduto oppure una corda si è spezzata.

L'arrampicatrice ha fatto un volo di circa 100 metri sul versante francese del massiccio quando erano giunti a un'altezza di circa 3.500 metri di quota.

I due stavano terminando la traversata in cresta delle Aiguilles Marbrées, itinerario "didattico e aereo - secondo le guide alpine del Monte Bianco - per avviare i primi passi su terreno misto di alta montagna".

Un percorso considerato semplice con pendenze al massimo di 40 gradi e passaggi facili di arrampicata su roccia.

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata