"Se ci fosse mio figlio dentro quella campagnola gli griderei di sparare e di prendere bene la mira".

Ha scatenato le polemiche il post di Diego Urbisaglia, consigliere comunale e provinciale del Partito democratico.

Il riferimento è a Carlo Giuliani, il manifestante rimasto ucciso a 23 anni durante il G8 del 2001, esattamente 16 anni fa.

Per quella morte il carabiniere Mario Placanica, dapprima indagato per omicidio, è stato prosciolto dalla giustizia italiana avendo "agito per legittima difesa".

Ed è proprio a Placanica che è andato il sostegno di Urbisaglia: quell'estate, racconta, "ho portato le pizze per aiutare i miei a pagarmi l'università: guardavo quelle immagini e dentro di me, tra Carlo Giuliani con un estintore in mano e un mio coetaneo in servizio di leva, parteggiavo per quest'ultimo".

"Non mi mancherai Carlo Giuliani".

LA REPLICA DEI GIULIANI: "NON MERITA RISPOSTA" - "Ho ben altro a cui pensare. Queste cose sono da ignorare".

Questo il commento di Giuliano Giuliani, padre di Carlo.

"Certe frasi non meritano risposta - attacca - Non commento queste affermazioni".

Anche la mamma Heidi non si risparmia: "Quel signore può vergognarsi!".

LA SANZIONE DEL PD - Intanto i dem stanno pensando di sanzionare il consigliere per la sua frase: "Parole del tutto inaccettabili e ingiustificabili. Per questo ho chiesto alla commissione di garanzia competente di assumere i provvedimenti sanzionatori previsti dal nostro statuto", ha dichiarato il coordinatore della segreteria Pd Lorenzo Guerini.

(Redazione Online/D)

La targa della piazza in cui è morto Giuliani "riscritta"
La targa della piazza in cui è morto Giuliani "riscritta"
La targa della piazza in cui è morto Giuliani "riscritta"

PLACANICA: "VOGLIO SUICIDARMI"

IL RISARCIMENTO DI SALLUSTI:

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