Si apre oggi nell'aula bunker di Rebibbia, a Roma, il processo a Valentino Talluto, il 32enne sieropositivo accusato di aver contagiato le sue partner tramite rapporti sessuali non protetti.

L'uomo deve rispondere dei reati di epidemia dolosa legata all'Hiv (si tratta del primo caso in Italia) e lesioni gravissime.

In particolare, sarebbero 18 le ex compagne che si sono costituite parte civile nel procedimento.

Una di loro oggi ha lanciato un appello: "Il sesso va fatto consapevolmente. Bisogna proteggersi e proteggere, non basta guardarsi in faccia. L'hiv non ce l'hai negli occhi"

Talluto, originario di Acilia, nei pressi della Capitale, era stato arrestato nel novembre del 2015 con l'accusa di aver infettato una trentina di partner, molte delle quali conosciute su Internet.

L'uomo è sieropositivo dal 2006.
© Riproduzione riservata