Genova, gli sfollati in corteo: "Pronti a bloccare la città"

Ha invaso le strade di Genova il corteo del comitato "Oltre il ponte c'è...", composto dagli sfollati e commercianti della Valpolcevera, la zona del capoluogo ligure rimasta isolata dopo il crollo del Ponte Morandi, avvenuto lo scorso 14 agosto.

Migliaia di dimostranti sono scesi in piazza per chiedere l'apertura delle strade di sponda sotto ai resti del viadotto, la salvaguardia dei posti di lavoro e la qualità della vita di residenti e commercianti.

"Dateci lavoro, strade e sanità" è lo slogan intonato dai manifestanti.

Una delegazione ha incontrato il presidente della Liguria, Giovanni Toti e il sindaco Marco Bucci, nominato commissario per la ricostruzione.

Al loro arrivo i dimostranti hanno urlato: "Risposte! Risposte!".

Hanno poi consegnato loro un fazzoletto annodato per ricordarsi delle promesse fatte dopo la tragedia.

"Se non avremo risposte entro 30 giorni torneremo in piazza e siamo pronti a bloccare la città", hanno fatto sapere.

TONINELLI: "IL DECRETO GENOVA SARÀ MIGLIORATO" - Questa mattina in prefettura il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli ha incontrato la commissaria Ue ai Trasporti Violeta Bulc.

Al termine del faccia a faccia, l'esponente dell'esecutivo Conte ha invitato i residenti della zona Valpocevera a evitare contestazioni sul decreto Genova: "È un decreto che sarà migliorato ma che invito a non contestare perché è scritto con il cuore e con la testa per Genova e consentirà al commissario Bucci di poter lavorare bene".

La commissaria europea Bulc ha espresso la vicinanza di Bruxelles, che si è impegnata ad aiutare la ricostruzione del Ponte Morandi: "Dobbiamo iniziare a guardare avanti per ridare al territorio e alle persone una speranza dopo la tragedia. La Ue è qui con voi, dobbiamo agire e ridare la piena operatività alla regione".

(Unioneonline/F)

LE IMMAGINI DELLA MANIFESTAZIONE: