Due membri dell'equipaggio del cargo Msc Giannina, il primo ufficiale e il terzo ufficiale meccanico della nave, sono stati arrestati per l'omicidio del comandante della portacontainer Juri Kharytonov, 54enne di nazionalità ucraina, scomparso lo scorso 19 ottobre mentre la nave viaggiava tra Gioia Tauro e Genova.

Sulla base di quanto emerso dall'attività investigativa degli uomini della Squadra Mobile di Genova coadiuvati dalla Polmare, i due sono finiti in manette, in esecuzione del fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura del capoluogo ligure.

Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti non si esclude che l'omicidio sia avvenuto al culmine di una lite tra i due marittimi e il capitano.

I due uomini, entrambi di nazionalità ucraina, sono accusati di aver provocato la morte del comandante e di averne gettato in mare il cadavere prima dell'arrivo nel porto di Genova.

Si trovano ora nel carcere di Marassi e domani mattina saranno interrogati.

(Redazione Online/F)

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