Gasdotto in Puglia, bombe carta all'hotel che ospita la polizia. Ripresi i lavori al cantiere Tap
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ore di tensione, ieri sera, dopo lo scoppio di due bombe carta lanciate contro il Gran Hotel Tiziano di Lecce, la struttura che ospita la squadra di calcio della città e gli agenti della polizia impegnati nel servizio d'ordine nel cantiere del gasdotto della Tap a San Foca di Melendugno.
Non si sono verificati danni né si sono registrati feriti; sul posto sono intervenute le volanti della polizia. Secondo gli inquirenti, potrebbero essere stati alcuni ultrà-contestatori della squadra giallorossa a scagliare le bombe carta contro l'hotel. Ma non si esclude la possibilità che l'obiettivo fossero gli agenti in servizio al gasdotto.
RIPRESI I LAVORI - Questa mattina alle 5 sono ripresi i lavori nell'area del cantiere del microtunnel a San Foca di Melendugno dove è previsto l'approdo del gasdotto Tap (Trans Adriatic Pipeline) che trasporterà il gas naturale dall'Azerbaijan (Mar Caspio) all'Italia e all'Europa, attraverso Grecia e Albania. Le ditte incaricate stanno espiantando gli ultimi settanta alberi di ulivi su 211 complessivi, per poterli spostare in una località, Masseria del Capitano, a 8 chilometri dove verranno reimpiantati. Sul posto c'è un grande spiegamento di forze dell'ordine.