Femminicidio di Firenze, Stella uccisa mentre i figli erano in cameretta
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Lei stava preparando da mangiare ai figli, che erano in camera, quando il marito Rosario Giangrasso è arrivato alle sue spalle, l'ha colpita con un mattarello e poi strangolata con una fascetta da elettricista. Poi ha poggiato il cadavere della moglie sul letto e ha tentato di uccidersi tagliandosi le vene con un coltello da cucina.
Così è morta Dao, 43 anni, tutti la chiamavano Stella. La donna, thailandese, le aveva provate tutte per tenere in piedi il matrimonio e per consentire ai suoi figli - 14 e 16 anni - di restare vicini al papà.
Poi si è arresa, aveva deciso di separarsi. Ormai i due dormivano in stanze separate e lei sognava un giorno di tornare in Thailandia, portando i figli. Non ha fatto in tempo.
A dare l'allarme è stata la figlia di 16 anni, che ha chiamato i carabinieri dopo aver visto il padre ricoperto di sangue.
Giangrasso, uscito dall'ospedale, è stato rinchiuso in carcere. L'accusa per lui è di omicidio volontario. L'uomo in casa ha lasciato due biglietti: in uno chiede di essere sepolto abbracciato alla moglie, nell'altro lancia accuse contro chi non ha voluto aiutarlo.
Rosario aveva problemi psichici ed economici. Protagonista di azioni eclatanti per attirare l'attenzione sulla sua situazione economica, era seguito dai servizi sociali. Era andato anche in tv, aveva persino messo in vendita un rene.
Sconvolto il sindaco di Scandicci Sandro Fallani: "Un uomo inquieto e con dei problemi, ma che nessuno immaginava si potesse trasformare in un omicida".
(Unioneonline/L)