«Sono stati quattro mesi di strazio e tristezza. Il vuoto che la sua assenza terrena ha lasciato nella mia vita è incolmabile. Se la domanda è se io abbia superato il lutto, la risposta è no».

Ciò nonostante, «so bene che grava su di me una grande responsabilità nei confronti degli italiani che mi hanno votata. Quindi sarò presto alla Camera per onorare il mandato ricevuto. Sicuramente prima delle votazioni sulla legge di Bilancio, che è la legge più importante»:

Così Marta Fascina ha annunciato il suo ritorno all’attività politica, dopo mesi di lutto e vita lontano dai riflettori in seguito alla morte – lo scorso giugno – del suo compagno, Silvio Berlusconi.

La “moglie” dell’ex premier è deputata di Forza Italia e si prepara dunque a rimettere piede in Parlamento, anche se, ricorda in una intervista al Corriere della Sera, «ho perso l'uomo della mia vita che nell'ultimo istante mi ha stretto forte la mano».

Fascina, dopo aver bollato come «pettegolezzi» infondati le voci di sue presunte ingerenze nelle “cose di famiglia” o di dissidi con i figli del fondatore di Forza Italia, ha anche analizzato gli orizzonti dell’alleanza di centrodestra. 

«Nutro sincera stima per il presidente Meloni, come donna, come politico, come premier – ha spiegato - e Forza Italia continuerà a rilanciare la sua identità e a battersi per rendere realtà le questioni più care a Berlusconi».

(Unioneonline/l.f.)

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