Proseguono oggi gli accertamenti per identificare le due persone che sono state ritrovate morte nel Foggiano in una baraccopoli, probabilmente per esalazioni da monossido di carbonio.

I corpi sono stati individuati ieri sera vicino al ghetto di Borgo Mezzanone, l'area accanto al Cara - Centro richiedenti asilo politico - sorta abusivamente e in cui hanno trovato rifugio un migliaio di migranti.

Sembra che le vittime vivessero in un rudere in campagna.

Su quanto accaduto stanno indagando i carabinieri di Foggia e oggi attraverso le impronte digitali si cerca di risalire all'identità dei due uomini. Dai primi rilievi, uno è stato identificato come Elvis Bakendaka, 37enne del Camerun, mentre l'altro sarebbe di nazionalità nigeriana.

A ucciderli sarebbero state le esalazioni provenienti da un braciere, intanto è stata disposta l'autopsia.

(Unioneonline/s.s.)
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