Dottoressa aggredita a colpi di cacciavite fuori dall'ospedale: è grave
La donna è stata difesa e soccorsa da un ambulante magrebinoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Urla, accuse, botte, e poi il gesto più folle: numerosi colpi alla testa, al volto, al torace con un cacciavite.
È la dinamica dell'aggressione commessa fuori dall'ospedale "San Giovanni di Dio" di Crotone e che ha avuto come vittima la dottoressa Nuccia Calindro, che aveva appena terminato il suo turno in corsia.
Con il volto parzialmente nascosto da un cappuccio, l'uomo autore del folle gesto ha sorpreso la dottoressa nel parcheggio dell'ospedale e ha iniziato ad infierire su di lei, accusandola della morte di sua madre.
A salvarla è stato un venditore ambulante magrebino, Mustafa, presenza fissa con la sua bancarella fuori dall'ospedale e che è intervenuto in difesa della donna bloccando l'aggressore.
Sul posto sono arrivate subito le volanti della polizia insieme ai soccorsi.
La dottoressa, immediatamente trasportata in pronto soccorso e sottoposta a intervento chirurgico, secondo le prime fonti sarebbe grave, ma pare non in pericolo di vita.
Il suo aggressore è stato bloccato dalla polizia e portato in Questura.
(Unioneonline/v.l.)