"Deturpò le bellezze naturali del Giglio": nuova condanna per Schettino
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Arriva una nuova condanna per Francesco Schettino. L'ex comandante della Costa Concordia stavolta è stato accusato e ritenuto colpevole di "deturpamento di bellezze naturali" dalla Corte di appello di Firenze dopo una prima sentenza del tribunale di Grosseto.
A sei anni da quel tragico 13 gennaio in cui la Costa Concordia naufragò davanti all'Isola del Giglio (morirono 32 persone), i giudici di secondo grado hanno confermato l'ammenda di 5mila euro.
Schettino, per il naufragio e per abbandono della nave, sta scontando in carcere una pena di 16 anni.
(Unioneonline/s.a.)
LA CONDANNA A 16 ANNI:
LE IMMAGINI DELLA TRAGEDIA: