Detenuto uccide in carcere il suo compagno di cella
L'aggressione mortale a colpi di sgabelloOmicidio all'interno del carcere di Viterbo.
Un detenuto di origine indiana ha ucciso il suo compagno di cella. Ieri sera l'aggressore, che era stato arrestato a febbraio per tentato omicidio, ha aggredito un 61enne italiano con uno sgabello, colpendolo più volte.
Il ferito è stato soccorso e portato in ospedale, ma è morto dopo poche ore.
"Questo fatto gravissimo - dice Leo Beneduci, segretario generale del sindacato Sappe - è l'ennesimo segnale che il sistema penitenziario è ormai allo sfascio e che tale situazione è sicuramente dovuta anche al lassismo e permissività da parte degli organi amministrativi penitenziari, essendo l'effetto delle politiche scellerate del passato che, di fatto, hanno sguarnito l'organico del Corpo di Polizia Penitenziaria, abbandonandolo a se stesso, senza adottare i dovuti provvedimenti che, nel corso degli anni e anche di questo inizio 2019, continuiamo a chiedere invano alla parte politica e amministrativa".
(Unioneonline/s.s.)