Maria Angioni, giudice sassarese sotto processo a Marsala (Trapani) per aver fornito false informazioni al pm nell’ambito dell’inchiesta riguardante Denise Pipitone, la bimba scomparsa nel 2004 a Mazara del Vallo – ha rilasciato in aula lunghe dichiarazioni spontanee.

In sostanza ha ritrattato le sue dichiarazioni, che si erano rivelate false e che le erano costate l’incriminazione, in un vero e proprio colpo di scena davanti al giudice monocratico Giuseppina Montericcio.

La ex pm ha letto una lunga memoria, spiegando che se quando fu ascoltata in procura lo scorso maggio avesse avuto a disposizione i documenti dell'inchiesta avrebbe detto cose diverse. La procura ne ha chiesto il proscioglimento ma, secondo il giudice monocratico, Angioni non avrebbe espressamente ritirato le sue accuse per cui il proscioglimento non sarebbe ipotizzabile.

Angioni aveva denunciato una serie di falle nell’indagine sulla scomparsa della bambina.

(Unioneonline/s.s.)

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