E' stata violentata all'interno della scuola dove lavora mentre gli alunni erano in classe. Una mattina da incubo per una cuoca di un Istituto scolastico di Roma del Torrino, periferia sud della Capitale.

Erano le dieci e la donna era intenta al suo lavoro nelle cucine della mensa dell'Istituto quando, come lei stessa ha raccontato, uno sconosciuto è entrato e l'ha aggredita.

L'uomo l’ha colta di sorpresa. L'ha minacciata con un coltello, presumibilmente preso dalla cucina, l'ha derubata e poi l'ha stuprata. Poi ha rinchiuso la vittima in un ripostiglio ed è fuggito da dove era entrato, ovvero da un ingresso secondario del grande complesso scolastico dove nel frattempo si stanno svolgendo le lezioni.

La donna, una volta accertatasi che l'aggressore non era più nei paraggi e benchè sotto shock, ha allertato la dirigente scolastica chiamandola col suo cellulare: la preside è arrivata e l'ha liberata.

Poi la denuncia alla polizia e l’inizio della caccia all'uomo. La donna ha descritto l'aggressore come straniero e ha raccontato agli agenti gli attimi di terrore vissuti sempre sotto la minaccia di un coltello.

Nella tarda mattinata è poi esploso il tam tam sui cellulari dei genitori: molti si sono precipitati a scuola, un istituto private gestito dalle suore Francescane che conta moltissimi alunni dalle materne alle medie, per riprendersi i figli. La vittima è stata portata in ospedale. Gli agenti della squadra mobile di Roma sono ora sulle tracce dell'uomo. 

(Unioneonline/L)

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