Corsa contro il tempo per salvare il piccolo Alessandro: si cerca un donatore di midollo
Il piccolo, un anno e mezzo, è affetto da una rarissima malattia che secondo i medici entro 5 settimane lo porterà alla morte. A meno che non si trovi un donatore di midollo compatibilePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Corsa contro il tempo e gara di solidarietà per salvare Alessandro Maria, il bimbo di un anno e mezzo che - senza un trapianto del midollo osseo - ha 5 settimane di vita, secondo i medici.
Il piccolo è affetto da linfoistiocitosi emofagocitica, malattia genetica rarissima.
I suoi genitori sono alla ricerca di un donatore di midollo osseo: in un post su Facebook hanno lanciato un appello, facendo sapere che hanno cercato un donatore sia nel registro mondiale dei donatori di midollo che in quello dei cordoni ombelicali, ma non ne hanno trovato neanche uno compatibile.
La malattia di cui soffre Alessandro colpisce lo 0,002% dei bambini e senza un trapianto non lascia speranze di vita. La metà muore entro il primo mese dalla manifestazione della patologia, e chi sopravvive presenta problemi al sistema neurologico.
Il piccolo è figlio di genitori italiani e vive a Londra, al momento è ricoverato in ospedale dove i medici gli stanno somministrando un farmaco sperimentale, di cui non è noto fino a quando dureranno gli effetti.
Una corsa contro il tempo insomma, e sui social si sono mobilitati in molti, anche tanti vip, per salvare la vita del bambino.
Admo, l'associazione donatori di midollo osseo, sta facendo tappa nelle principali città italiane per trovare un donatore compatibile. E lunghissime file si sono viste al gazebo allestito a Milano, una vera e propria gara di generosità.
Nei prossimo giorni l'Admo si sposterà in altre città. Possono donare persone dai 18 ai 35 anni che pesino più di 50 chili.
(Unioneonline/L)