Eseguito dalla polizia e dal nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Trapani il decreto di sequestro e confisca, su disposizione del tribunale, nei confronti di Vito Marino, 54enne di Paceco e figlio del noto boss Girolamo detto "Mommu u nanu", e di suoi congiunti e altre persone a lui legate.

Il provvedimento segue quello di sequestro preventivo andato in esecuzione nel giugno del 2018 che aveva costituito il risultato delle attività d’indagine condotte a suo tempo da entrambe le Forze di Polizia. Era stata messa in luce l’esistenza di un’associazione a delinquere dedita alla commissione di truffe finalizzate all’indebita percezione di ingenti contributi pubblici per un importo complessivo di oltre 29 milioni di euro e il successivo reimpiego tramite operazioni di interposizione fittizia poste in essere da società riconducibili allo stesso Marino.

In questo contesto era maturato l’omicidio di Luca e Angelo Cottarelli e la compagna di quest'ultimo, Marzenne Topor, avvenuto nel 2006 a Brescia: tutti massacrati a colpi di coltello e pistola.

La confisca eseguita oggi riguarda 26 immobili, altri beni mobili, società, conti correnti e rapporti bancari.

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata