Da Natale 2020 non ci sono stati più aggiornamenti sulla situazione di Chico Forti, l’italiano che sta scontando l’ergastolo negli Stati Uniti per omicidio.

Quasi un anno fa il ministro Luigi Di Maio aveva annunciato il ritorno in Italia dopo che il governatore della Florida aveva accettato l’istanza di Forti, che oggi ha 62 anni, relativa ai benefici previsti dalla Convenzione di Strasburgo, così da essere trasferito in patria. Poi il nulla.

Ma novità sono emerse ieri sera nel corso del Grande Fratello Vip. Il conduttore Alfonso Signorini ha detto di aver ricevuto una nota della Farnesina, sollecitata da lui e da Jo Squillo (che è all’interno della casa dove ha cominciato uno sciopero della fame per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa vicenda e che conosce personalmente Chico), in cui si legge: “La Farnesina continua a perseguire con il massimo impegno - in particolare attraverso l'Ambasciata a Washington - ogni possibile canale che possa condurre prima possibile ad una soluzione di questa triste e difficile vicenda. Proprio in questi giorni si stanno intrecciando dei contatti ad alto livello che dovrebbero portare a dei chiarimenti in grado di favorire il trasferimento in Italia di Chico".

E c’è dell’altro: lo stesso Forti ha inviato una lettera a Signorini ai telespettatori del programma: “Alfonso, non ho la fortuna di conoscerti personalmente, ma dopo essere stato inondato di messaggi relativi al vostro interessamento è doveroso esprimerti la mia più sincera gratitudine... Tu e Jo siete mia fenice mediatica. Ti allego una mia riflessione preparata per Jo, augurandomi che tu gliela possa leggere o far pervenire... A breve ti stringerò la mano con un abbraccio... Nel frattempo, ti auguro in bocca alla balena per la trasmissione. Grazie per il sangue fresco nelle vene... Chico”. E quella per Jo Squillo: “Grande sorella, il tuo annuncio, o meglio la tua richiesta d'informazioni su come proceda l'iter del mio rientro, ha fatto breccia nella corazza che 22 anni hanno formato: una scintilla nelle braci della mia emotività... Vicina all'alba, quando eravate in pochi... Al tramonto sei ancora accanto a me, affiancata da milioni d'italiani... È tempo di osservare la luna, di chiederle un passaggio su quel carro immaginario che gli antichi egizi credevano riportasse un sole stanco alla stazione di partenza... I tuoi j'accuse fanno emergere empatia in quella Italia che non conosce nord o sud, ricchi o poveri, uomini o donne e, tantomeno, ideologie politiche. l'Italia unita che sa far fronte a prevaricazioni ed ingiustizie a bilanciare il peso di queste catene. L'onda tricolore di spontanea solidarietà... Come personaggio e come amica, insieme ai milioni di telespettatori del Grande Fratello, mi hai ridato la voce con le corde vocali recise. Ti saluto con un pugno di parole di Elie Wiesel che, come Ghandi e Mandela, è un indiscusso paladino della libertà. Un pugno che senza colpire, immancabilmente, riesce ad avere un effetto positivamente devastante nel cuore di chi ascolta. L'opposto di amore non è odio, è indifferenza: l'opposto dell'arte non è il brutto, è l'indifferenza: l'opposto della fede non è eresia, è indifferenza e l'opposto della vita non è la morte, è l'indifferenza. Tuo fratello dall'altro lato dell'Oceano, che non ha mai smesso di sognare... Chico”.

L’ex produttore televisivo si trova in carcere dal 2000 a seguito della condanna relativa all’omicidio di Dale Pike in merito al quale si è sempre professato innocente. Numerosi sono i punti oscuri della vicenda. La vittima, che aveva in ballo un affare con l’italiano, è stato trovato senza vita in una spiaggia di Miami.

(Unioneonline/s.s.)

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