Dopo la maxi multa dell’Antitrust e la bufera sui social che le si è scagliata contro, Chiara Ferragni è stata iscritta nel registro degli indagati di Milano, con l'ipotesi di truffa aggravata. Nel mirino non solo la vicenda del pandoro Pink Chiristmas della Balocco, ma anche quella delle uova di Pasqua Dolci Preziosi e per la bambola Trudi.

È quanto emerge dall'atto con cui la Procura milanese giovedì scorso ha sollevato davanti al pg della Cassazione, che dovrà decidere a breve, il conflitto tra uffici del pm sulla competenza ad indagare per il caso del dolce natalizio della casa dolciaria in provincia di Cuneo. L’influencer risponde quindi di 3 episodi con legali rappresentanti delle società produttrici. 

Dopo lo scandalo del dolce di Natale la regina dei social non ha più pubblicato storie e foto, lasciando i suoi follower senza alcun aggiornamento. Il ritorno sulla piattaforma risale ai primi di gennaio, anche se con i commenti ai post disattivati. 

Al momento non sarebbe ancora arrivato sul tavolo dei pm milanesi l'esposto annunciato da Codacons nei giorni scorsi e relativo alla campagna del 2020 per raccogliere fondi contro il Covid attraverso una "capsule collection" a edizione limitata realizzata insieme a Oreo.

(Unioneonline/v.f.)

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