Ha proiettato un film porno sul maxi-schermo installato in piazza Maggiore a Bologna per il cinema all'aperto, rimediando una denuncia e una multa per atti contrari alla pubblica decenza. Ma per la Rete è diventato una sorta di eroe goliardico. Al punto che gli utenti dei social hanno dato vita a una colletta per aiutarlo a pagare la sanzione inflittagli dai carabinieri, pari a 3.300 euro.

Non solo però la solidarietà è arrivata a coprire l'importo, ma sono stati raccolti molti più soldi, al punto che ora Carlo - il 24enne protagonista della vicenda - ha annunciato che devolverà il surplus in beneficienza.

"L'Italia vuole goliardia - ha scritto il givoane su Facebook - e sono sollevato, commosso, fiero di quante persone si siano mobilitate per salvarmi la pelle davanti a minacce da buoncostume che reputo fuori da questa linea temporale da almeno 60 anni. Il porno in Piazza Maggiore è stata la notizia più chiacchierata e memata di ieri - aggiunge - abbiamo sottolineato quanto bigotte e ipocrite siano tutt'ora delle sovrastrutture che regnano nella nostra nazione che se da un lato vuole essere faro di progresso, dall'altro ha dei macigni culturali come zavorre".

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata