Il retrogusto speciale della prima vittoria (2-0) in trasferta, contro la Spal dell'ex Borriello. Cin cin. Allo stadio "Paolo Mazza" di Ferrara il Cagliari ha più di un motivo per brindare, segna il territorio in classifica e si prende sul campo una piccola rivincita nei confronti del bomber che alla vigilia del campionato lasciò l'Isola e la squadra al proprio destino (diceva di non avere più il fuoco dentro).

I PROTAGONISTI - Tre punti pesanti, che danno continuità al successo di otto giorni fa sul Crotone ma anche agli applausi raccolti sia all'Allianz Stadium che a San Siro, nonostante le sconfitte con Juventus e Milan.

A prendersi la scena sono soprattutto Barella e Joao Pedro, autori dei due gol che decidono il match, tra il 17' del primo tempo e il 34' della ripresa. La squadra di Rastelli interpreta nel migliore dei modi la partita sia dal punto di vista tattico che caratteriale. Solida, compatta, aggressiva ma propositiva. E soprattutto pratica ed efficiente nel secondo scontro diretto consecutivo per la salvezza. Il terzo è in programma mercoledì sera, di nuovo in casa, contro il Sassuolo di Bucchi.

LE SCELTE DI RASTELLI - Squadra che vince non si cambia, per quanto possibile. Ceppitelli per l'acciaccato Andreolli in difesa e Ionita per Dessena a centrocampo le due uniche novità rispetto alla gara col Crotone. Rossoblù al via, dunque, con Cragno, Padoin, Ceppitelli, Pisacane, Capuano, Ionita, Cigarini, Barella, Joao Pedro, Pavoletti e Sau, schierati col 4-3-1-2. È il 3-5-2, invece, il modulo di riferimento della Spal, che rompe il ghiaccio con Gomis, l'altro ex Salamon, Vicari, Vaisanen, Lazzari, Schiattarella, Viviani, Mora, Costa, Borriello e Paloschi.

PRIMO TEMPO - È un Cagliari da combattimento, legna e legnate in ogni zona del campo e arriva quasi sempre primo sul pallone concedendo il minimo sindacale all'offensiva ferrarese.

Il gol di Barella al 17' (del 17 settembre!) rompe l'equilibrio e spacca in due il match. L'azione si sviluppa sulla corsia di destra: il tocco a smarcare di Ionita, il tiro-cross di Sau intercettato ma non neutralizzato dal portiere Gomis, sulla palla si avventa Barella che, da pochi passi, non è stilosissimo ma centra il bersaglio (complice la deviazione di Viviani) e festeggia così il primo gol in Serie A. La sfida è molto tattica e vive di fiammate. Anche quando sembra limitarsi a tenere il passo, il Cagliari, però, non perde mai di vista il pallino del gioco. Un diagonale (centrale) di Lazzari e un cross (insidioso) di Mora gli unici sussulti per Cragno.

LA RIPRESA - Il portiere rossoblù deve, invece, superarsi in avvio di ripresa sulla staffilata di Lazzari da destra deviando la palla sulla traversa. Riparte bene la Spal, che prova a mettere alle corde il Cagliari, in affanno per dieci minuti buoni. Ma scongiurato il pericolo, la squadra di Rastelli si riprende il match, sfiora prima il raddoppio con Pavoletti (provvidenziale Gomis sull'incornata dell'ex Napoli) poi lo trova con Joao Pedro al 34' (una stoccata da venti metri che si insacca al sette, alla sinistra del portiere). Antenucci per Paloschi il primo cambio della Spal, a seguire Bonazzoli e Mattiello per Vaisanen e Costa. Nel Cagliari dentro Farias, poi Faragò e Romagna, rispettivamente per Sau, Cigarini e Joao. Rossoblù vicinissimi al tris più volte con Farias che accende il finale ma s'inceppa sul più bello. Si esalta, invece, Cragno sulla punizione di Borriello e, soprattutto, sul fendente di Viviani. Il Cagliari c'è, ovunque.

SPAL 0 CAGLIARI 2

SPAL (3-5-2): Gomis; Salamon, Vicari, Vaisanen (36' st Bonazzoli); Lazzari, Schiattarella, Viviani, Mora, Costa (36' st Mattiello); Borriello, Paloschi (19' st Antenucci). In panchina Marchegiani, Polizzi, Cremonesi, Bellemo, Konate, Schiavon, Vitale, Felipe, Grassi. Allenatore Semplici.

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Padoin, Ceppitelli, Pisacane, Capuano; Ionita, Cigarini (41' st Faragò), Barella; Joao Pedro (45' st Romagna); Pavoletti, Sau (21' st Farias). In panchina Crosta, Daga, Andreolli, Miangue, Deiola, Dessena, Cossu, Giannetti. Allenatore Rastelli.

ARBITRO : Abbattista di Bari.

RETI : nel pt 17' Barella; nel st 23' Joao Pedro.

NOTE : ammoniti Joao Pedro, Capuano, Barella, Mora.

RECUPERO : 1' e 4'.

Fabiano Gaggini

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