La Procura di Torino ha aperto un fascicolo sull'irruzione di venerdì sera della polizia transalpina nella sede dell'ong Rainbow4Africa, che assiste i migranti che cercano di oltrepassare il confine, che ha scatenato una tensione diplomatica tra Italia e Francia.

A denunciare il blitz è stata la stessa organizzazione lamentando "la grave ingerenza, inaccettabile, all'operato dell'ong e delle istituzioni italiane".

Il procedimento è aperto a carico di ignoti per i reati di abuso e violenza privata. Lo ha reso noto il procuratore capo Armando Spataro che ha anche disposto accertamenti, acquisizioni di documenti ed esami di persone informate sui fatti.

LA FRANCIA SOSPENDE I CONTROLLI - Intanto Parigi ha annunciato la sospensione dei controlli

oltre frontiera.

Gérald Darmanin
Gérald Darmanin
Gérald Darmanin

"Ho chiesto ai doganieri, che non hanno fatto nulla di illegale, di sospendere il funzionamento del nostro accordo, in attesa di una mia visita al governo italiano. Se bisogna rivedere l'accordo, ovviamente lo faremo", ha fatto sapere il ministro francese dei Conti Pubblici, Gérald Darmanin, durante la trasmissione "Grand jury" di Lci-Rtl-Le Figaro.

In un tweet, Darmanin ha poi sottolineato che "l'Italia è una nazione sorella".

MINNITI: "UN FATTO GRAVE" - "A un fatto grave c'è stata una risposta all'altezza da parte dell'Italia - ha commentato Marco Minniti, ministro dell'Interno uscente -. Considero grave quello che è avvenuto a Bardonecchia. Con tempestività si è convocato l'ambasciatore francese a Roma e la nota della Famesina (che ha convocato l'ambasciatore francese, ndr), a cui come appare evidente si è lavorato insieme, rappresenta la posizione di tutto il governo".

Marco Minniti
Marco Minniti
Marco Minniti

Il Viminale, da quel che si apprende, sta valutando l'opportunità di sospendere le "incursioni" all'interno di tutto il territorio italiano da parte del personale delle forze di polizia e dei doganieri francesi.

Immediate le reazioni politiche ai fatti di ieri. Durissimo il leghista Matteo Salvini, secondo cui "Altro che espellere i diplomatici russi, qui bisogna allontanare i diplomatici francesi! Con noi al governo l'Italia rialzerà la testa in Europa, da Macron e Merkel non abbiamo lezioni da prendere; i nostri confini ce li controlleremo noi".

"Bene ha fatto la Farnesina - il commento del capo politico dei 5 Stelle, Luigi Di Maio - a convocare l'ambasciatore francese. Quanto accaduto a Bardonecchia deve essere chiarito completamente in ogni suo aspetto".

La Francia, dal canto suo, si difende, sostenendo che "non c'è stata alcuna violazione".

(Unioneonline/D-F)

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