Una vasta operazione di polizia, sotto il coordinamento dell'Antimafia di Reggio Calabria, è in corso dalle prime ore di questa mattina e ha portato all'arresto di "due elementi di spicco della 'ndrangheta e di Cosa Nostra.

Si tratta del siciliano Giuseppe Graviano, capo del mandamento mafioso di Brancaccio e coordinatore delle cosiddette ''stragi continentali'' eseguite dalla mafia, attualmente detenuto in regime di carcere duro, e del calabrese Rocco Santo Filippone, di 77 anni, di Melicucco (Reggio Calabria), ex capo del mandamento tirrenico della 'ndrangheta.

"Nel quadro di un'unica strategia mafiosa di attacco allo Stato negli anni 1993 e 1994" sono ritenuti responsabili di essere tra i mandanti dei tre attentati compiuti in quegli anni contro i carabinieri reggini Antonio Fava e Giuseppe Garofalo.

Questi ultimi morirono il 18 gennaio 1994, mentre qualche giorno più tardi rimasero gravemente feriti in un'altra azione mafiosa Bartolomeo Musicò e Salvatore Serra. Nel dicembre dello stesso anno, invece, rimasero miracolosamente illesi Vincenzo Pasqua e Slvio Ricciardo.

Perquisizioni in corso in queste ore anche in diverse regioni d'Italia nell'ambito della stessa indagine.

(Redazione Online/m.c.)
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