Berlusconi, quadro clinico "confortante". Ma qualche mese fa "il Covid l'avrebbe ucciso"
Zangrillo, medico personale dell'ex premier, "condizioni in miglioramento, ma a marzo-aprile sarebbe stato molto diverso"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Oggi, venerdì 11 settembre 2020, la permanenza in ospedale del presidente Berlusconi prosegue ed è caratterizzata da un quadro clinico generale confortante".
Aggiornamenti all'insegna dell'ottimismo dall'ospedale San Raffaele di Milano dove è ricoverato dallo scorso 3 settembre il leader di Forza Italia a causa di una polmonite bilaterale causata dal coronavirus.
A emettere il nuovo bollettino sulle condizioni dell'ex premier è stato come di consueto il suo medico personale, Alberto Zangrllo, che è anche primario di Terapia intensiva proprio al San Raffaele.
Lo stesso Zangrillo, questa mattina, aveva spiegato: "La carica virale del tampone
nasofaringeo di Berlusconi era talmente elevata che a marzo-aprile, sicuramente non avrebbe avuto l'esito che fortunatamente ha ora", ipotizzando che se Berlusconi avesse contratto il Covid-19 nei mesi scorsi "probabilmente sarebbe morto".
"E non è una boutade per esagerare visto il personaggio di cui si parla, ma è un cercare di rimanere aderenti alla realtà", ha precisato primario.
(Unioneonline/l.f.)