Bancarotta e fatture false, chiesto il processo per i genitori di Renzi
Per l'inchiesta Tiziano Renzi e Laura Bovoli furono arrestati con l'accusa di per aver "fatto sparire la documentazione delle coop fallite"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La procura di Firenze ha chiesto il processo per Tiziano Renzi e Laura Bovoli, genitori dell'ex premier e leader di Italia Viva Matteo Renzi, per l'inchiesta per il fallimento delle cooperative Delivery Service Italia, Europe Service e Marmodiv, che conta 17 indagati.
Bancarotta fraudolenta e emissione di fatture false i reati ipotizzati a vario titolo.
Lo ha reso noto "Il fatto quotidiano".
L'udienza preliminare sarà il 9 giugno.
Per questa inchiesta i genitori di Renzi furono arrestati un anno fa con l'accusa di per aver "fatto sparire qualsiasi documentazione societaria delle coop fallite" e per un periodo stettero ai domiciliari.
L'indagine era partita dalla Delivery Service Italia, cooperativa dichiarata fallita a giugno 2015 e di cui Tiziano Renzi e Laura Bovoli, accusati di bancarotta fraudolenta, per il pm Turco, sono stati amministratori di fatto fino a giugno 2010.
In un altro filone dell'indagine lo scorso 7 ottobre i genitori dell'ex presidente del Consiglio sono stati condannati a un anno e nove mesi con sospensione condizionale della pena e per sei mesi all'interdizione da incarichi direttivi nelle imprese.
Insieme a loro, nel processo era imputato anche l'imprenditore Luigi D'Agostini, accusato anche di truffa.
Per lui una pena di due anni di reclusione.
(Unioneonline/F)