Il tribunale di Firenze ha condannato Laura Bovoli e Tiziano Renzi, genitori dell'ex premier Matteo Renzi, alla pena di un anno e 9 mesi di reclusione al termine del processo per due fatture false collegate alla loro società.

Nell'ambito dello stesso processo l'imprenditore Luigi Dagostino è stato condannato a due anni di reclusione per fatture false e truffa aggravata.

Con riferimento ai coniugi Renzi sono due, appunto, le fatture finite nel mirino degli inquirenti: una da 20mila e una da 140mila euro più Iva, entrambe risalenti al 2015 e che non sembrerebbero corrispondere a effettive prestazioni o comunque apparirebbero "gonfiate" rispetto alle prestazioni effettivamente svolte.

Le fatture sarebbero state emesse dalle aziende dei coniugi Renzi, rispettivamente la Party srl e la Eventi 6.

Per Tiziano Renzi e Laura Bovoli anche l'interdizione, dal Tribunale di Firenze, per sei mesi da incarichi

direttivi nelle imprese e per un anno dai pubblici uffici e dal trattare con la pubblica amministrazione.

Il giudice Fabio Gugliotta ha concesso la sospensione condizionale della pena.

"Abbiamo comunicato la notizia ai nostri assistiti, che sono molto sereni, molto tranquilli. Quello che dovevamo dire lo abbiamo detto e lo abbiamo scritto in una memoria consegnata al giudice. Aspettiamo le motivazione della sentenza e poi faremo assolutamente ricorso" ha spiegato l'avvocato dei Renzi, Lorenzo Pellegrini.

(Unioneonline/F - v.l.)
© Riproduzione riservata