I carabinieri indagano a Ferrara sulla morte di una pensionata di 75 anni e stanno interrogando in caserma il figlio, nell'ipotesi, ancora da verificare, che abbia ucciso la madre. Si tratta di un 48enne con qualche disagio psichico, che si sarebbe autoaccusato.

La segnalazione al 112 è arrivata questa mattina da uno psichiatra, che ha detto di aver ricevuto un messaggio da uno sconosciuto: una donna era morta, uccisa dal figlio, in via Ghiara. L'anziana è stata trovata distesa su un letto e i primi controlli del medico legale evidenziano lievi tracce di soffocamento, ma non si escludono altre cause.

Il messaggio, è stato accertato, era partito effettivamente da un'utenza che si trovava all'indirizzo indicato. Il 48enne era barricato in una stanza e minacciava di uccidersi e solo grazie all'intervento di un avvocato è stato riportato alla calma. Gli ambienti dell'appartamento non presentavano segni di colluttazione o confusione, né sul corpo della donna c'erano lesioni o segnali evidenti di azioni violente, se non le piccole tracce trovate dal medico legale. Ma maggiore chiarezza, visto anche il racconto confuso fatto dal 48enne, si avrà solo dall'autopsia.

La posizione dell'uomo è al vaglio e non è chiaro se verrà preso un provvedimento a suo carico.

La pensionata è separata da tempo e da quello che è stato ricostruito questa mattina, intorno alle sei, madre e figlio, disoccupato, avevano litigato. L'allarme è stato dato intorno alle 10. Non è però escluso che la donna possa aver avuto un malore, nel corso della discussione. Nella casa vivevano altri due figli della donna.

(Unioneonline/F)
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