Ambulante morto durante un blitz: la procura indaga per omicidio colposo
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La procura di Roma ha aperto un'indagine per omicidio colposo, per ora a carico di ignoti, per l'ambulante morto ieri durante un blitz antiabusivismo.
Nian Maguette, 54 anni, originario del Senegal, si è accasciato a terra - perdendo sangue dalla bocca - mentre i vigili urbani stavano facendo dei controlli sul Lungotevere de Cenci.
Le testimonianze sono discordi: secondo alcuni sarebbe stato investito dagli agenti in motocicletta.
Dalla questura hanno smentito la notizia, aggiungendo che non ci sarebbero nemmeno legami tra la morte e il blitz, avvenuto - dicono - a centinaia di metri di distanza dal luogo in cui Maguette si è sentito male.
Un'altra ipotesi è quella di decesso per cause naturali, forse un infarto.
Intanto ieri ci sono stati scontri tra alcuni venditori ambulanti e le forze dell'ordine.
"Nian era sposato - ha detto un amico - con due figli in Italia e altri in Senegal. Era un commerciante ma aveva la licenza".