Per otto lunghi anni ha abusato sessualmente del figlio di una coppia di amici di famiglia.

Violenze condite da costrizioni e minacce che si sono protratte dal 2008 al 2016, e che vedono come vittima un ragazzino che ha compiuto 18 anni nel 2012.

Un'adolescenza violata continuamente, quasi quotidianamente, quella del ragazzino, costretto sia con la forza che con le minacce (di far male a lui e alla sua famiglia) a subire violenze sessuali.

La giovane vittima non ha denunciato per paura che non gli credessero e per il timore di ritorsioni sui suoi familiari.

Poi - colpito sempre più spesso da attacchi di panico diagnosticati clinicamente - ha deciso di venire allo scoperto e raccontare tutto quel che ha subito, prima ai genitori, poi ai carabinieri.

Gli abusi sono stati riscontrati dalle indagini dei militari della compagnia di Guastalla, e l'uomo - un 56enne - è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale aggravata.

(Unioneonline/L)
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