Hanno portato in Italia trenta migranti a bordo di un gommone. Due presunti scafisti algerini di 25 e 27 anni sono stati fermati dalla Polizia.

Sbarcati a Lampedusa, sono stati trasferiti a Pozzallo. Poi, le indagini in seguito alle indagini della Squadra Mobile di Ragusa, la Procura di Agrigento ha emesso un decreto di fermo nei loro confronti.

Determinante per il fermo un video-selfie girato da un migrante marocchino, che ha inquadrato più volte i due presunti scafisti alla guida del natante. Anche i testimoni hanno confermato che i due giovani algerini hanno condotto l'imbarcazione, partita dalle coste libiche.

I migranti sono invece stati ospitati nell'hotspot di Pozzallo. E una donna marocchina è stata arrestata per aver fatto ingresso nel Paese nonostante fosse stata espulsa. Ha precedenti per reati contro il patrimonio, ed era già stata repinta un anno fa.

I migranti sono arrivati la sera del 9 novembre, poco prima di mezzanotte, a Lampedusa: erano a bordo di un gommone lungo sette metri

(Unioneonline/L)
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