Si sblocca lo stallo dei lavori infiniti sulla Statale 131 nel tratto tra Villagreca e Villasanta, nel Medio campidano. Dalla riunione in Prefettura del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica sono emersi spiragli e per i circa dieci chilometri di strettoie e chicane tra il 30esimo e il 40esimo chilometro della Carlo Felice. Il punto da cui si parte da questo pomeriggio è la "procedura di urgenza" dei lavori sancita dal Comitato. Un passo formale ritenuto molto importante che potrebbe consentire alla Regione di dimezzare i tempi burocratici per i tre appalti e per la consegna finale: l'Anas e le ditte vincitrici dei lavori dovranno rispettare la road map della Prefettura. Il vertice è iniziato puntualissimo alle 17 ed è andato avanti per oltre un'ora e mezza. Un tavolo lunghissimo: c'erano tra gli altri il prefetto di Cagliari Alessio Giuffrida, l'assessore regionale ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda, il capo compartimento dell'Anas in Sardegna, i rappresentanti delle forze dell'ordine e i sindaci dei paesi che ogni giorno devono fare i conti con il cantiere che "tappa" la circolazione sulla strada principale dell'isola. "Questo per noi è solo l'inizio - ha spiegato Maninchedda - attualmente siamo fuori dalla possibilità di incidere". Insomma, la Regione ora può giocare un altro ruolo. La prima gara bandita è quella da 4,9 milioni sul ponte di Villasanta all'altezza del vecchio bivio per Villamar. Poi ci sono i tratti che vanno da quel punto a Sanluri. E l'altro, quello del percorso ora complicatissimo, dal ponte a Nuraminis, località Villagreca.
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