Un presunto stalker per Sabrina Licheri: «Ancora mi segue»
La senatrice sarda del M5s rilancia il post dell’autore di una persecuzione nei suoi confronti: «Ossessioni da monitorare»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Poche parole. Pochissime. E molta paura. Sabrina Licheri, senatrice di M5S ed ex sindaca di Assemini, ha pubblicato ieri un post su Facebook nel quale lascia intendere di essere perseguitata da uno stalker. Contattata telefonicamente, la parlamentare non ha risposto e nemmeno su WhatsApp si è espressa.
Ma la vicenda che la vede coinvolta è ben nota nel suo entourage, a giudicare dai commenti che si leggono sotto il post. Licheri ha scritto su Facebook ieri mattina. «Ancora mi segue, ancora mi pensa e ancora mi preoccupa». Quindi l’hashtag «#ossessioni» con la sottolineatura «da monitorare». Insieme a quella frase scarna, la senatrice dei Cinque Stelle ha pubblicato lo screenshot di una sua foto, che è l’immagine usata dal presunto stalker, si evince da Facebook. Del resto, il nome dell’utente social è stato volutamente coperto dalla parlamentare con quello che nel gergo digitale si chiama “gessetto”, di colore nero. Licheri ha lasciato in evidenza solo il contenuto del post in cui viene citata, sino a sentirsi perseguitata. «Malindi mon amour», ha scritto il presunto stalker, stando alla foto pubblicata da dalla senatrice sulla propria pagina pubblica. I like al post sono una novantina. Oltre dieci i commenti di solidarietà, in cui, tra le altre cose, la senatrice viene invitata a denunciare il fatto.
L’immagine che Licheri ha diffuso per denunciare la persecuzione di cui è vittima, come lei stessa racconta, la ritrae con indosso una magliettina rossa relativa a un’iniziativa pubblica organizzata nel Comune di Assemini. «Da queste persone ossessive c’è da aver paura», si legge in uno dei commenti. «Da segnalare», scrive ancora un’altra persona. Al momento non è dato sapere se la senatrice abbia sporto denuncia o segnalato il caso alle forze dell’ordine. La pagina pubblica di Licheri su Facebook si è rianimata ieri. Ma era ferma dal 10 giugno, all’indomani delle Europee e delle Comunali.
(Unioneonline)