Il traghetto della Tirrenia, con oltre duemila passeggeri a bordo, si era arenato su un fondale sabbioso durante la manovra d'ormeggio. Dall'inchiesta - come riporta l'Ansa - sarebbe emerso che fra le varie ipotesi si farebbe strada l'errore umano, una manovra non consueta cioè che ha portato la grossa nave su un banco fangoso. "Sono ancora in corso gli approfondimenti, che dovrebbero concludersi entro questa settimana. Alla base dell'incidente potrebbe esserci l'errore umano, ma gli accertamenti per confermare questa ipotesi sono ancora in corso", ha spiegato all'Ansa Nunzio Martello, comandante della Capitaneria di Porto di Olbia. "Dalle verifiche che abbiamo effettuato è emerso che la nave si è incagliata in un fondale fangoso, che ha avuto una sorta di effetto ventosa", ha aggiunto il comandante Martello che è anche il responsabile dell'Autorità portuale del Nord Sardegna. "Il porto di Olbia è sicuro - ci tiene a precisare - come tutti i fondali dei porti ha, però, bisogno di una manutenzione generale; i soldi ci sono già, nel rispetto delle norme, speriamo quindi di effettuarla nel minor tempo possibile". Sabato il traghetto della compagnia Tirrenia Cin, proveniente da Genova, durante la manovra d'ormeggio al porto Isola Bianca si èarenato. E' stato spostato grazie ai rimorchiatori ed i passeggeri sono stati fatti sbarcare dopo tre ore. In seguito alle prime verifiche che hanno accertato che la nave non aveva riportato danni il Bithia è quindi ripartito per Genova.
© Riproduzione riservata