Villamassargia, aprirà i battenti il primo asilo nido comunale del paese.

A giudicare dall'entusiasmo seguito alle prime visite nella scuola primaria di via Allende, a Villamassargia, che lo ospiterà e dalle prenotazioni già effettuate da diverse famiglie la scommessa dell'esecutivo Porrà di far nascere il primo asilo nido comunale del paese può dirsi sicuramente azzeccata.

D'altronde, il dato demografico dell'ultimo periodo che fa registrare una media di 20 nuove nascite all'anno (in controtendenza rispetto a tutto il territorio) e il bisogno di relativi servizi era già un'ottima base di partenza. Ora per l'asilo nido comunale "Rosa Parks" c'è anche la data di apertura: settembre 2019.

Principale pallino dell'esecutivo Porrà il nido verrà ricavato in 3 aule della scuola primaria di via Allende (nonostante il parere contrario ma non vincolante della Dirigenza Scolastica) con lavori di adeguamento (rampa per portatori di handicap e migliorie ai bagni) per i quali è imminente un bando da 130mila euro.

Scade invece domani il bando con cui verranno selezionati educatori, ausiliari e coordinatori per i quali si prospettano inoltre tirocini formativi in altre strutture del territorio. Grande la soddisfazione con la quale diverse famiglie hanno già potuto vedere, tramite alcune elaborazioni, le attività, i laboratori e gli spazi tematici che la struttura offrirà ai bambini con età dai 3 mesi ai 3 anni.

"Osservare la partecipazione e l'entusiasmo di tante famiglie ci fa capire che abbiamo intercettato uno dei bisogni primari della comunità", commenta con un pizzico di cautela il sindaco Debora Porrà per un progetto tanto atteso.

Il Rosa Parks è in fondo una sperimentazione (3 gli anni di attività previsti) propedeutica alla nascita dell'agrinido "Ilaria Alpi", mega struttura (con scuola dell'infanzia e primaria da almeno 60 posti pensata per bambini da 0 a 6 anni) rivolta a tutto il territorio (e già quasi interamente finanziata) che verrà realizzata nei pressi della pineta Le Aie.

Nell'isola strutture simili sono presenti solo ad Olbia a Sant'Antioco. "Si tratta di un progetto avveniristico che unirà la didattica in aula ad un'ampia attività esterna e godrà di tutta una serie di collaborazioni e parterships con le aziende di produzione del territorio", spiega ancora il sindaco Porrà.