Tentato omicidio, violenza sessuale, sequestro di persona e atti persecutori.

Sono le accuse che hanno portato all’arresto di un 54enne di Carbonia che, per motivi di gelosia, ha aggredito in maniera brutale la ex convivente.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l'uomo, non rassegnandosi al termine della relazione con la donna, l'avrebbe invitata all'interno di un podere di sua proprietà “per un chiarimento”.

Ma il colloquio è poi degenerato: l’uomo le si è infatti scagliato addosso e avrebbe tentato di avere con lei un rapporto non consenziente.

La donna però si è ribellata e l’uomo, per tentare di sopraffarla, l’ha colpita con un martello, procurandole una profonda ferita alla nuca. Nonostante la situazione, è però riuscita a dare l’allarme al 112. 

Sul posto sono quindi intervenuti i carabinieri del Nucleo radiomobile, che hanno fermato l’uomo prima che la situazione potesse degenerare ulteriormente. La donna è stata invece soccorsa e portata in ospedale. 

Il 54enne si trova ora rinchiuso nel carcere di Uta, dopo che l'arresto è stato convalidato dal giudice.

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata