La sospensione del mercatino del lunedì, in vigore a Iglesias da oggi e fino al prossimo 12 novembre, non piace ai commercianti e la Confesercenti annuncia ricorso. "Riteniamo che la decisione sia assolutamente illegittima e senza alcun fondamento normativo", accusa Marco Medda, presidente della Confesercenti provinciale di Cagliari e rappresentante degli operatori su area pubblica, il quale cita gli ultimi protocolli nascenti dagli accordi Stato-Regioni per la sicurezza sanitaria, relativi allo svolgimento dei mercati su area pubblica: "In essi si evidenzia che onere dell'amministrazione comunale è quello di assicurare lo svolgimento dei mercati evitando ogni tipo di assembramento al loro interno, permettendo quindi il loro regolare svolgimento. Evidentemente - aggiunge Medda - è più facile chiudere il mercato anziché organizzare la pubblica amministrazione per il controllo del territorio".

La scorsa settimana lo stesso sindaco era finito nell'occhio del ciclone perché tra le bancarelle di via Pacinotti sono stati segnalati assembramenti e assenza di controlli. Qualcuno aveva proposto di ampliare l'area su cui fare insediare le bancarelle, in modo da distribuire la clientela in spazi maggiori.
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