"Sono Mauro Massoni, l'ambasciatore italiano in Kenya. Volevo esprimerle le mie condoglianze per la morte di sua zia suor Anna Lucia. Era una donna incredibile, come saprà ha fatto molto per questo Paese che oggi piange una grande perdita...".

No, non lo sapevo. Lo scopro adesso, in Kenya, dove sono volata insieme a mio fratello per darle l'ultimo saluto.

Per noi due e per tutti i suoi nipoti, suor Anna Lucia era semplicemente zia Angelina Piredda. Era la zia che da ragazza partì alla volta dell'Africa, suora missionaria della Consolata. Ogni sette anni, tornava in Sardegna e raccontava le storie di un paese lontano, di migliaia di bambini e giovani studentesse da accudire, insieme alle loro famiglie, poverissime. Raccontava dell'impegno dei missionari, ci incantava con aneddoti sui meravigliosi animali dell'Africa di cui ci portava le statuette di ebano nerissimo, intagliate dalle mani di artigiani che ci piaceva immaginare al lavoro, seduti all'ombra dei giganteschi alberi della Savana.

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