Èil cuore dei sardi, non l'Ats, a dare un'altra peg all'iglesiente 83enne malata di Alzheimer.

Dalla settimana scorsa era senza il sistema per l'alimentazione artificiale. Il dispositivo, da cambiare ogni tre mesi, non poteva essere sostituito né dall'Adi né al pronto soccorso del Cto, dove si era recata in emergenza il 30 gennaio, perché sono praticamente esauriti in tutta la Ats.

Così le era stato inserito un catetere vescicale. Ma non era della misura giusta, si deteriorava velocemente. Dopo che il figlio Emilio Zuffi aveva raccontato il caso è arrivata solidarietà da tutta la regione. "Ringrazio tutti, amici, parenti e nuovi amici su Facebook - scrive - per avermi aiutato. Abbiamo trovato una peg. Non ringrazio la Ats che continua a tacere".

Non sono rimasti indifferenti pure alcuni consiglieri comunali iglesienti come Valentina Pistis (Cas@Iglesias), Diego Rosas (Pd). Federico Garau (M5s) e Luigi Biggio (FI) hanno anche invitato alla riflessione sulle condizioni degli ospedali quando col voto alle Regionali si sceglierà chi ne deciderà le sorti per il prossimo futuro.
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