Monta la protesta dei cosiddetti lavoratori in utilizzo di Carbonia, ossia di coloro che sono impiegati nelle maestranze precarie (a progetto) nei vari enti pubblici come comuni o province.

Quelli in servizio a Carbonia sono una trentina, hanno visto scadere una settimana fa la proroga dei loro progetti e scoprono che solo alcuni di loro, una decina, potranno beneficiare immediatamente della disoccupazione perché inquadrati poco più di un anno fa con contratti di tipo impiegatizio.

Gli altri erano stati inquadrati con contratti agricoli e usufruiranno degli ammortizzatori sociali solo a fine anno. Solleva il caso la Cisl territoriale.
© Riproduzione riservata